Teguise
A nord dell’isola, nel cuore di Lanzarote, si trova l’antica capitale Teguise. Teguise ha oltre 500 anni di storia che conserva gelosamente e per questo è stata dichiarata, nel 1980, Conjunto Historico-Artistico Arquitectónico (un sito architettonico storico artistico). Una città da visitare e da vivere fatta di storia che si intreccia con la modernità. Una tradizione popolare molto affascinante che riguarda questa città è quella dei Diavoletti di Teguise.
Diavoletti di Teguise
Questa storia ha origini popolari che si sono fuse con la tradizione cristiana, le pratiche superstiziose e le credenze aborigene secondo le quali la figura del diavoletto è simbolo di virilità e fecondità e narra della danza dei demoni che si teneva nelle notti da Natale all’Epifania ed in particolare in quella di Capodanno.
Durante il giorno successivo si tenevano delle messe come ringraziamento per aver superato la notte. Nel 16° secolo le feste e i ringraziamenti sono raddoppiati per volere di Federico II e nel 17° i pastori riempivano le strade della città vestiti da capre.
Oggi questa tradizione è portata avanti durante il famoso carnevale canario ed in particolare in quello di Teguise. Le maschere nel corso del tempo sono state perfezionate e rese sempre più belle.
Cosa vedere a Teguise
Oltre la tradizione popolare c’è molto da visitare.
Nuestra Señora de Guadalupe, Plaza San Miguel
Arrivati a Plaza San Miguel si trova la chiesa di “Nuestra Señora de Guadalupe”, costruita nella prima metà del 16° secolo.
La facciata comprende una porta incorniciata da cava di pietra rossa e l’interno è diviso in tre navate in stile neogotico, con pezzi di intonaco bianco.
Questa chiesa è un eccellente esempio di architettura poiché vi è una mescolanza di diversi stili architettonici.
La storia di questa cattedrale è segnata dai numerosi incendi che ha subito, il più importante è nel 1909 quando l’Archivio Parrocchiale di Villa de Teguise è stato distrutto.
Castillo de Santa Barbara
Da visitare è anche Castillo de Santa Barbara del 16° secolo costruito da Sancho de Herrera caratterizzato da pareti di spessore straordinario e da robuste torri quadrate di protezione.
Dal castello si può godere di una meravigliosa vista su Teguise.
Il Palazzo Spinola è il miglior esempio di architettura di stato dell’isola.
Fu costruito tra il 1730 e il 1780 da José Feo Peraza e i suoi molti elementi, come l’ingresso a cassettoni, gradini di pietra, la cappella interna, i grandi saloni e il patio esprimono il potere politico e militare di quell’epoca. In realtà, fu la residenza del governatore di Lanzarote per tutto il 18° secolo.
Palazzo Spinola, restaurato da Cesar Manrique
Nel corso del 1970, l’artista nativo, Cesar Manrique, ha curato il restauro del palazzo e lo ha riportato al suo antico splendore.
Continuando il giro culturale della città di Teguise è la volta del Convento Domenicano fondato nel 1698 Rodríguez Carrasco, residente di Teguise. I simboli di questo ordine vengono visualizzati sopra l’ingresso a destra nella doppia facciata. L’interno ospita due navate separate da quattro archi di pietra calcarea rossa e nera.
Un bellissimo altare in stile indigeno si può visitare in una delle absidi.
Oggi, il convento funge da galleria d’arte contemporanea ed espone opere di artisti di fama internazionale. Dopo il Convento Domenicano è la volta di quello francescano del quale oggi resta la soltanto la Chiesa, fondata il 26 aprile 1590 in stile barocco. L’interno è a due navate separate da una serie di archi a costine. La navata centrale è dotata di tre pale d’altare, la navata sulla destra ha un altare più piccolo, sempre in stile barocco, ma con tocchi indigeni, mentre quella di sinistra ospita una piccola cappella, fatta di pietra e muratura. Oggi, il Convento di San Francesco è stato convertito in Museo di Arte Sacra.
Mercato di Teguise e Costa Teguise
Oltre il fascino della tradizione Teguise offre molto altro a partire dal famoso mercato (il Mercadillo) che si svolge ogni domenica mattina e trasforma il borgo in un grande bazar dalle 9 alle 14.
Teguise è il centro culturale e turistico più sviluppato e conosciuto di tutta l’isola grazie alle sue sistemazioni di prima classe, la qualità dei suoi servizi, le spiagge, gli spazi verdi e, soprattutto, la sensazione di pace e libertà che essa ha da offrire.